Diamo vita ai nostri valori
Le nostre iniziative sostengono la comunità, l’ambiente e il territorio e coinvolgono le persone nella vita della nostra cooperativa. Perchè siamo molto più di un supermercato.
Le nostre iniziative sostengono la comunità, l’ambiente e il territorio e coinvolgono le persone nella vita della nostra cooperativa. Perchè siamo molto più di un supermercato.
Gli Under 30 che si iscriveranno all’iniziativa “Dentro l’opera” riceveranno in omaggio l’accesso gratuito alle mostre e a tutte le attività della Centro Pecci Night, come incontri, presentazioni, performance e concerti.
Il format “Dentro l’Opera” consiste in un focus di 15 minuti su un’opera della collezione o scelta dalle mostre temporanee in corso, introdotta dal direttore e dallo staff del Centro Pecci. Programmato nella prima parte della serata, il format è dedicato al territorio e rivolto ad un pubblico ampio di interessati alle arti.
L’edizione del 19 settembre di Dentro l’opera è dedicata a Davide Stucchi, protagonista della mostra Light Lights, che attraverso il tema della luce esplora la fugacità di incontri e momenti di vita. Dentro l'opera prosegue con Lina Pallotta, presente nel rinnovato percorso espositivo di Eccentrica. Le collezioni del Centro Pecci con due fotografie della serie Porpora, un ritratto intimo della vita e della lotta dell’attivista trans Porpora Marcasciano.
Centro Pecci Night è un invito alla scoperta della sperimentalità e del contemporaneo, che nasce con la volontà di sviluppare connessioni e indagare il rapporto tra corpo, suono, spazio e opera d’arte. Un’opportunità di vivere in modo unico il Centro Pecci, cassa di risonanza delle più rilevanti ricerche artistiche internazionali e spazio della comunità da vivere attraverso i molteplici linguaggi dell’arte.
Questa passeggiata, che si snoda tra le strade e la natura nel territorio del Bigallo, a Bagno a Ripoli, porta a scoprire evidenze storiche, scorci e panorami a due passi da Firenze, ma solitamente poco conosciuti.
Intorno al Bigallo il paesaggio è quello tipico della campagna fiorentina in cui si alternano uliveti, boschi, vigneti e coltivazioni diverse; i crinali dei poggi sono percorsi da sentieri che godono di una stupenda vista sulla città.
Un itinerario attraverso i secoli, dedicato a donne fiorentine e straniere legate alla nostra splendida città: Anna Maria Luisa de Medici, ultima discendente della casata, che con determinazione e coraggio vincolò a Firenze il patrimonio artistico accumulato dalla famiglia; Margherita Hack, prima donna a dirigere un osservatorio astronomico, che a dispetto del cognome svizzero portò nel mondo, oltre alle sue competenze di astrofisica, la franca spigliatezza toscana; Florence Nightingale, inglese, nata accidentalmente a Firenze, pioniera della professione infermieristica e coinvolta nelle vicende del nostro Risorgimento; Alice Keppel e Violet Trefusis, madre e figlia, nobili inglesi molto vicine alla famiglia reale, con cui condivisero storie molto chiacchierate; entrambe devote a Firenze, Violet si adoperò offrendo sostegno economico durante l’alluvione del 1966.
Dal 3 settembre al 5 ottobre 2025, il Nelson Mandela Forum ospiterà a Firenze la mostra “I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer”.
E’ una mostra che è stata realizzata dalla Associazione Enrico Berlinguer e che grazie al contributo della Struttura di Missione Anniversari nazionali ed Eventi sportivi nazionali e internazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal 15 dicembre 2023 al 25 febbraio 2024 è stata ospitata nei padiglioni dell’Ex Mattatoio di Roma, prima di fare tappa, in formato ridotto a Bologna, e poi in Sardegna, a Sassari e Cagliari.
L'allestimento fiorentino può contare sulla disponibilità di uno spazio importante come il Mandela Forum, che oltre a riproporre tutto il materiale già esposto a Roma, consentirà di allargare lo sguardo della mostra dedicando 500mq, dei 2500 mq complessivi dell’esposizione, ai documenti che raccontano dei vari passaggi di Enrico Berlinguer dalla Toscana: dalle prime foto in lontani congressi della federazione giovanile comunista degli anni ‘50, a quelle delle manifestazioni degli anni ‘70 e primi anni ‘80, alle copie dei discorsi dattiloscritti e annotati da Berlinguer, fino alla sua voce ascoltabile dalla serie di postazioni disseminate lungo il percorso espositivo.
Con il contributo dell'associazione Nelson Mandela Forum.
L’attività di restauro del fortepiano, unica non solo localmente ma su tutto il territorio nazionale, si svolge nel centro di Firenze, dove nel 1700 è stato inventato il pianoforte.
Nella loro bottega preservano un’antica attività artigianale, preziosa anche perché storicamente ancorata a questa città e alla famiglia de’Medici, mecenate delle arti e in particolare degli strumenti musicali.
Il percorso si propone di spiegare le tecniche di restauro, raccontare la storia del pianoforte e offrire un contatto con la musica del tempo.
Dopo la significativa personale di Afro Basaldella, prosegue ad Arezzo l’indagine sul Novecento italiano con un’esauriente monografica di Marino Marini (1901-1980).
L’esposizione prevede due percorsi che s’integrano tra loro, il primo alla Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea con una straordinaria serie di dipinti insieme a gessi e bronzi, il secondo alla Fortezza Medicea con grandi sculture e opere monumentali.
Il progetto, reso possibile dai prestiti provenienti dalle due istituzioni che rappresentano l’artista, il Museo Marino Marini di Firenze e la Fondazione Marino Marini di Pistoia, consente una lettura articolata dell’indagine condotta dal grande scultore, a partire dagli anni Dieci fino ai Sessanta in un percorso che affronta le tematiche principali della sua intensa ricerca.
Nei suggestivi ambienti della Fortezza Medicea lo spettatore può ammirare la produzione monumentale di Marino dove spiccano le Pomone, le Danzatrici, i Giocolieri e naturalmente i Cavalieri con il grande Cavaliere del 1949-50, un’opera ieratica di intensa potenza espressiva.
Particolarmente emblematico è anche Miracolo del 1952 dove «l’idea parte fino a distruggersi» e «la scultura vuole andare in cielo, vuole bucare la crosta terrestre o vuole addirittura andare nella stratosfera», come scrive Marino.
Una mattinata per scoprire la natura, la manualità e la creatività, camminando tra paesaggi suggestivi e incontrando chi custodisce mestieri antichi e unici.
Partiremo per una passeggiata di circa 5/6 km, tra campagna e scorci panoramici. Il trekking, a passo lento, ci guiderà lungo sentieri e stradine che raccontano la storia del territorio, unendo il piacere del camminare alla scoperta di curiosità, leggende e tradizioni locali.
Al termine della camminata, nel laboratorio di Naturaliter ci accoglierà Gianluca Salvadori, Maestro Artigiano specializzato in tassidermia e diorami. Qui avremo l’occasione di entrare in un mondo sorprendente, dove la natura prende nuova vita attraverso la sapiente arte della conservazione e della ricostruzione.
Un incontro che unisce scienza e arte, per scoprire i segreti di un mestiere raro, fatto di precisione, rispetto e passione.
Il rapporto di Verdi con il teatro di Shakespeare si snoda lungo il corso di una lunga carriera costellata di progetti compiuti, come Macbeth, Otello e Falstaff e altri a lungo inseguiti ma mai realizzati, come Amleto, La tempesta, Re Lear. La prima occasione per cimentarsi con un soggetto del drammaturgo inglese arriva grazie ad Alessandro Lanari, impresario del Teatro della Pergola di Firenze, che commissiona al compositore una nuova opera per la stagione di Carnevale 1847.
Ambientato tra le brume scozzesi, Macbeth è un dramma fantastico dalle tinte fosche dove streghe e fantasmi sono i coprotagonisti del condottiero eponimo e della sua perfida sposa. La scelta del genere fantastico era piuttosto significativa poiché negli anni precedenti l’impresario Lanari aveva portato sulle scene fiorentine opere con soggetti romantici, quali Robert le Diable di Meyerbeer e Der Freischütz di von Weber. La nuova opera di Verdi sembrava quindi voler lanciare un guanto di sfida ai successi dei compositori d’oltralpe.
Fin dall’inizio il compositore ebbe le idee chiarissime sul significato della sua nuova opera che disegna la parabola discendente del protagonista trasformato in crudele assassino da un’ambizione sfrenata. Sete di potere, follia e morte segnano infatti il destino di Macbeth e della malevola consorte, donna dall’animo nero nonché istigatrice degli orrendi delitti del marito.
Un viaggio tra storia, natura e arte, alla scoperta del suggestivo borgo di Cetona e della sua incantevole campagna.
Un trekking urbano che ci condurrà tra vicoli medievali, scorci pittoreschi e antichi sentieri immersi nella natura toscana, regalando panorami mozzafiato e racconti di un territorio ricco di tradizioni.
La mattinata si concluderà con la visita alla bottega “Ceramiche e Creazione” di Franco Cicerchia, dove potremo ammirare come la materia grezza prende forma e diventa manufatto artistico, frutto di sapienza, passione e creatività.
Un’esperienza che unisce il piacere del camminare alla scoperta dell’artigianato autentico.
Grazie a Unicoop Firenze, il Museo Galileo, in occasione del centenario della propria fondazione, invita gli Under 30 a una serata con aperitivo e visita guidata per scoprire una delle collezioni di strumenti scientifici più importanti al mondo.
Visita guidata al museo e alla mostra 1925-2025: Cento anni di storia di scienza a Firenze.
Il programma prevede alle 19.00 un aperitivo a cura dell'associazione "I ragazzi di Sipario" e alle 20.00 visita guidata al museo e alla mostra.
Grazie a Unicoop Firenze e al Museo Galileo visite guidate gratuite e ingresso ridotto per i soci Unicoop Firenze!
Il 7 maggio 1925 venne inaugurato l’Istituto di Storia delle Scienze della Regia Università di Firenze, con sede in via degli Alfani 33. Primo del suo genere in Italia, l’Istituto combinava l’obiettivo di promuovere la storia della scienza con una sensibilità nuova verso la raccolta e la valorizzazione delle testimonianze materiali della scienza italiana. Ente autonomo dal 1927, aperto al pubblico nel 1930 nella sede attuale di Palazzo Castellani, nel 2010 l’Istituto ha assunto il nome di Museo Galileo.
La mostra, realizzata per celebrare i cento anni dell’istituzione fiorentina, presenta edizioni rare e preziose di volumi provenienti in prevalenza dal Fondo Mediceo-Lorenese, che comprende i testi scientifici raccolti dalle due dinastie toscane nel corso dei secoli, offrendo ai visitatori l’opportunità unica di poter ammirare capolavori abitualmente non visibili perché conservati nella biblioteca del Museo Galileo.
A fare da cornice ai volumi, una mostra fotografica documenta i momenti più significativi che hanno scandito questi cento anni, affiancata da filmati che permettono di approfondire alcuni dei temi su cui si è concentrata la ricerca dell’Istituto, dalla sua fondazione a oggi. Dal racconto emerge con chiarezza come Firenze – per tradizione, storia e patrimonio di testi e strumenti scientifici – fosse il luogo ideale per la nascita di questa istituzione culturale, che ha dato vita a un modello praticamente unico nel panorama dei musei italiani.
Un’esperienza che intreccia storia, arte e manualità, nel cuore di Figline Valdarno.
Partiremo per una passeggiata di circa 5/6 km, tra stradine di campagna e vie storiche, immergendoci nella bellezza del paesaggio toscano e nelle storie che lo abitano.
Al termine della camminata, entreremo nella bottega di Marco Bonechi, incisore e ceramista, per scoprire i segreti di un’arte antica e affascinante: l’incisione su lastra.
Un momento unico per osservare da vicino il lavoro dell’artigiano, tra strumenti, tecniche e creatività che trasformano il metallo in opere d’arte.
Un trekking che unisce movimento, cultura e tradizione, per vivere la Toscana con occhi nuovi.
Una mattinata che intreccia storia, natura e tradizione, alla scoperta di Camaiore e delle sue eccellenze.
La guida accoglierà i partecipanti per dare inizio a una passeggiata di circa 5 km.
Il percorso si snoderà tra vicoli storici e dolci paesaggi rurali, unendo l’anima urbana del borgo alla quiete della campagna circostante.
Lungo il cammino scopriremo storie e curiosità legate a Camaiore e alle sue tradizioni, comprese quelle gastronomiche: magari parleremo di specialità locali come il Bastone del Prete, la Scarpaccia o la Torta di Pepe – sapori che raccontano l’identità di questo territorio e che, di volta in volta, potremo degustare in base alla disponibilità e alla stagione.
Entreremo poi nel cuore dell’esperienza visitando due laboratori artigiani:
· L’Argante, dove prenderà vita la creatività e la manualità dell’artigianato tradizionale.
· Tappezzeria Pierini, custode di un mestiere antico che unisce bellezza e funzionalità.
Un’esperienza che unisce cammino, cultura e incontro, per scoprire la Camaiore più autentica e i saperi tramandati nel tempo.
Laboratori e visita animata per adulti a partire da 15 anni.
Le attività sono gratuite, in alcuni casi fruibili esclusivamente con il pagamento del biglietto di ingresso al Museo.
Lo sguardo di Leonardo - speciale volo
Laboratorio su Leonardo artista, scienziato e ingegnere
Target: adulti e ragazzi dai 15 anni
Durata: 1h30
Date: 27 settembre, 11 ottobre ore 17:00, 15 novembre ore 16:00
Leonardo e la meccanica
A partire dalla sezione del volo, visita animata al Museo con esperienze suglielementi macchinali
Target: adulti e ragazzi dai 15 anni
Durata: 1h30
L’attività è fruibile con biglietto di ingresso ridotto Soci Coop
Date: 4 ottobre, 25 ottobre ore 17:00, 22 novembre ore 16:00
Laboratori e visita animata per le famiglie con bambini dai 5 ai 14 anni.
Le attività sono gratuite, in alcuni casi fruibili esclusivamente con il pagamento del biglietto di ingresso al Museo.
Il sogno del volo
Laboratorio in sala didattica con visita alla sezione del volo del museo
Target: famiglie con bambini dai 5 ai 7 anni
Durata: 1h30
L’attività è gratuita. Fruibile con l’acquisto del biglietto di ingresso al museo.
Date: 21 settembre, 5 ottobre ore 16:00 e 16 novembre ore 15:30
Come l’acqua, così l’aria
Laboratorio in sala didattica
Target: famiglie con bambini dai 6 ai 14 anni
Durata: 1h
L’attività è gratuita.
Date: 28 settembre e 19 ottobre ore 16:00, 23 novembre ore 15:30
Il mondo di Leonardo
Visita animata al Museo
Target: famiglie con bambini dai 6 ai 14 anni
Durata: 1h30
L’attività è gratuita. Fruibile con l’acquisto del biglietto di ingresso al museo.
Date: 26 ottobre ore 16:00 e 30 novembre ore 15:30.