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Zuccotto fiorentino

A cura di Luisanna Messeri

Ricetta per 8/10 persone

Tempo di preparazione: 1 ora + tempo di refrigerazione

Ingredienti:

Per il pan di spagna:

  • 120 g di farina “00” Coop
  • 120 g di zucchero a velo
  • 4 uova intere Coop
  • 20 g di burro Fior Fiore Coop
  • Alkermes (o liquore Strega se preferite) per la bagna

 

Per il ripieno:

  • 500 g di gelato alla crema Coop
  • 500 g di gelato al cioccolato Coop
  • 50 g di cioccolato fondente Solidal Coop
  • una manciata di nocciole tostate Coop

 

Utensili:

  • stampo a calotta da zuccotto Ø cm 22

 

Preparazione:

1. Per prima cosa preparate il pan di Spagna, la pasta soffice senza lievito, per cui tutto il segreto sta nel montare le uova con lo zucchero, il pizzico di sale e aggiungendo la farina poca per volta. Non bisogna avere furia, va montata con le fruste elettriche almeno per 10/15 minuti. Accendete il forno a 180°, imburrate e infarinate la teglia, versate il composto e fate cuocere per 30 minuti.

2. Una volta freddo, tagliate il dolce a fette alte 1 cm e dopo aver rivestito lo stampo con pellicola messa a croce mettete le fette ben bene a mosaico facendole aderire una all’altra e con un pennello e il liquore annacquato q.b. bagnate abbondantemente.

3. Intanto i gelati che avrete precedentemente tirato fuori dal frezeer si saranno un po’ ammorbiditi e, aiutandovi con una marisa, distribuite all’interno il primo gelato, alla crema, sbattendo delicatamente lo stampo affinché il gelato aderisca bene alle fette di pan di spagna.

4. Prendete il gelato al cioccolato, arricchitelo con il cioccolato fuso (precedentemente preparato) e le nocciole tritate, versatelo nello stampo fino a riempirlo. Coprite il gelato con altre fette di pan di spagna, bagnando anche queste con il liquore.

5. Sigillate tutto con la pellicola e riponete in freezer per diverse ore. Per servirlo: va tirato fuori dal freezer almeno 5 minuti prima e deve essere smosso aiutandosi con la pellicola messa a contatto nello stampo, per poi rovesciarlo sull’alzatina e portarlo in tavola ai fortunati commensali.