Le nostre newsletter
Il mondo di domani inizia da quello che facciamo oggi.
La sezione soci aderisce al progetto Buon Fine, il recupero di prodotti buoni non più vendibili (per difetti nella confezione o perché vicini alla scadenza) donati ad associazioni di volontariato onlus per assistere gli indigenti.
c/o Coop.fi Pontassieve, p.za Alfredo e Carlo del Vivo 1/3;, in collaborazione con la Biblioteca comunale di Pontassieve. Al momento il servizio prestito libri è chiuso, per info sez.valdisieve@socicoop.it
La sezione soci aderisce al Progetto Ausilio con il servizio spesa insieme (servizio gratuito di accompagnamento alla spesa rivolto alle persone anziane). E’ svolto dai volontari della sezione in collaborazione con Auser, Croce Azzurra ed altre associazioni del territorio.
Info: rivolgersi alla sezione soci; Numero verde della Rete di Solidarieta 800 373715 il lunedì 9 - 12 oppure Numero verde della SMS Croce Azzurra 800 001834 tutti i pomeriggi , ore 15 - 18
Chiello è pronto a portare live tutta l’intensità e la carica emotiva che da sempre contraddistinguono la sua musica.
Dopo aver annunciato due speciali appuntamenti per la prossima primavera, il 7 maggio all’Atlantico Live e l’11 maggio all’Alcatraz, l’artista non smette di stupirci e aggiunge oggi cinque nuove date al suo “Chiello Live 2025”, che lo vedrà portare in scena, per la prima volta sui palchi dei club delle principali città d’Italia, uno spettacolo che si preannuncia essere indimenticabile.
Due weekend dedicati agli Archivi Alinari nella splendida cornice del Giardino di Villa Bardini per avvicinarsi e conoscere la fotografia storica e un patrimonio straordinario.
In attesa dell’apertura del museo Alinari a Firenze, l’iniziativa costituisce un’occasione unica per vedere ed esplorare, in un modo interattivo e coinvolgente, materiali originali selezionati dal più antico archivio fotografico del mondo.
Negli spazi della Limonaia di Villa Bardini, messi generosamente a disposizione dalla Fondazione CR Firenze, grazie al sostegno di Unicoop Firenze, saranno allestiti i materiali originali in postazioni tematiche, ciascuna curata da uno specialista della Fondazione e da esperti, restauratori e storici della fotografia, in collaborazione con l’Associazione Fotonomia aps.
Talk e laboratori approfondiranno la storia degli Archivi Alinari, oltre al prezioso lavoro svolto dalla Fondazione. I laboratori offriranno un approfondimento sulle tecniche fotografiche storiche e sulle prime sperimentazioni delle immagini in movimento.
10 Maggio - ARCHIVIO IN DIALOGO
Presentazione dei lavori degli studenti di Studio Marangoni
Prendendo ispirazione dal patrimonio digitale degli Archivi Alinari pubblicato nel catalogo online (www.alinari.it), gli studenti sono stati chiamati a sviluppare delle immagini originali che entrano in dialogo con quelle dell’archivio.
Saranno presentati i lavori di:
Alberto Grassi, Alice Ciocci, Anna Ratajczyk, Bianca Giorgetti, Bernardo Lupo Migone, Blu Quaranta, Eleanor Docherty, Ermira Ćaća, Ester Bartolini, Francesca Procopio, Gabriele Fossi, Isabella Palmer, Leonardo Bocci, Leonardo Tonini, Pietro Fazzini.
Il pubblico presente sarà invitato a commentare i lavori, a fare domande agli autori presenti e interagire con le nuove creazioni.
11 Maggio -ALINARI, UN ARCHIVIO CONTEMPORANEO
Il presidente della Fondazione Alinari dialoga sul tema della contemporaneità degli archivi e della loro capacità di dialogare con il presente. Aspetto ancora più rilevante nel caso degli Archivi Alinari: la fotografia ha dalla sua nascita un forte carattere sperimentale, che la avvicina alla ricerca artistica contemporanea.
A seguire visita ai materiali originali nello spazio laboratorio:
1) Alle origini della fotografia: i dagherrotipi e altri oggetti unici non riproducibili;
2) La fotografia stampata: tipologie diverse di stampe vintage per tecnica e formato; album;
3) Il colore prima della sua invenzione: diapositive su vetro colorate a mano, stampe al carbone, stampe colorate a mano;
4) I Negativi: negativi su carta, su vetro e pellicole di diverse tecniche e formati;
5) Attività di riconoscimento dele tecniche fotografiche con l’ausilio di strumenti, quali microscopi e lentini sotto la guida di esperti.
I materiali saranno presentati da esperti di FAF e restauratori di fotografia in collaborazione con Associazione Fotonomia aps (Barbara Cattaneo, Eugenia Di Rocco, Giulia Fraticelli).
17 Maggio - ANIMIAMO LE FOTOGRAFIE!
Laboratorio sul precinema con Luca De Crescenzo, in collaborazione con la Fondazione Sistema Toscana. Un’esperienza per esplorare le origini delle immagini in movimento e sperimentarne la creazione, partendo dalle fotografie di Muybridge conservate negli Archivi Alinari che con i suoi pioneristici studi della figura umana e degli animali in movimento, ha influenzato la pittura e la scultura, fino ad anticipare la nascita del cinema di animazione e non solo.
Grazie a Unicoop Firenze, sezione soci Firenze Sud Ovest, in collaborazione con Regione Toscana, Uisp Comitato Firenze e Cooperativa Archeologica una passeggiata nel territorio di Sesto Fiorentino.
Un percorso sui sentieri di Monte Morello, tra boschi, natura e panorami.
Sarà proprio il paesaggio a fornire lo spunto per cercare di ricostruire la storia e immaginare i cambiamenti del territorio nel corso dei secoli.
Due weekend dedicati agli Archivi Alinari nella splendida cornice del Giardino di Villa Bardini per avvicinarsi e conoscere la fotografia storica e un patrimonio straordinario.
In attesa dell’apertura del museo Alinari a Firenze, l’iniziativa costituisce un’occasione unica per vedere ed esplorare, in un modo interattivo e coinvolgente, materiali originali selezionati dal più antico archivio fotografico del mondo.
Negli spazi della Limonaia di Villa Bardini, messi generosamente a disposizione dalla Fondazione CR Firenze, grazie al sostegno di Unicoop Firenze, saranno allestiti i materiali originali in postazioni tematiche, ciascuna curata da uno specialista della Fondazione e da esperti, restauratori e storici della fotografia, in collaborazione con l’Associazione Fotonomia aps.
Talk e laboratori approfondiranno la storia degli Archivi Alinari, oltre al prezioso lavoro svolto dalla Fondazione. I laboratori offriranno un approfondimento sulle tecniche fotografiche storiche e sulle prime sperimentazioni delle immagini in movimento.
10 Maggio - ALLA SCOPERTA DEGLI ARCHIVI ALINARI -
Nella sala auditorium della limonaia, presentazione degli Archivi Alinari e delle attività della Fondazione. Il gruppo sarà poi accompagnato nello spazio laboratorio dove saranno allestite 5 postazioni tematiche dedicate a tipologie diverse di materiale fotografico, esposto in originale:
1) Alle origini della fotografia: i dagherrotipi e altri oggetti unici non riproducibili;
2) La fotografia stampata: tipologie diverse di stampe vintage per tecnica e formato; album;
3) Il colore prima della sua invenzione: diapositive su vetro colorate a mano, stampe al carbone, stampe colorate a mano;
4) I Negativi: negativi su carta, su vetro e pellicole di diverse tecniche e formati;
5) Attività di riconoscimento delle tecniche fotografiche con l’ausilio di strumenti, quali microscopi e lentini sotto la guida di esperti.
I materiali saranno presentati da esperti di FAF e restauratori di fotografia in collaborazione con Associazione Fotonomia aps (Barbara Cattaneo, Eugenia Di Rocco, Giulia Fraticelli).
17 Maggio - ALLA SCOPERTA DEGLI ARCHIVI ALINARI –
Nella sala auditorium della limonaia presentazione degli Archivi Alinari e delle attività della Fondazione. Il gruppo sarà poi accompagnato nello spazio laboratoriale dove sono allestite 5 postazioni tematiche dedicate a tipologie diverse di materiale fotografico, esposto in originale:
1) Alle origini della fotografia: i dagherrotipi e altri oggetti unici non riproducibili;
2) La fotografia stampata: tipologie diverse di stampe vintage per tecnica e formato; album;
3) Il colore prima della sua invenzione: diapositive su vetro colorate a mano, stampe al carbone, stampe colorate a mano;
4) I Negativi: negativi su carta, su vetro e pellicole di diverse tecniche e formati;
5) Attività di riconoscimento delle tecniche fotografiche con l’ausilio di strumenti, quali microscopi e lentini sotto la guida di esperti.
I materiali saranno presentati da esperti di FAF e restauratori di fotografia in collaborazione con Associazione Fotonomia aps (Barbara Cattaneo, Eugenia Di Rocco, Giulia Fraticelli, Stefano Valentini).
18 Maggio - LE CARTE SALATE
Dimostrazione/laboratorio di realizzazione di carte salate curato da Associazione Fotonomia con Stefano Valentini.
La carta salata è uno dei più antichi procedimenti di stampa, inventato da William Henry Fox Talbot e usato per realizzare un’immagine positiva da un negativo.
Oltre a una contestualizzazione storica, verranno mostrate tutte le fasi di stampa, dalla sensibilizzazione, all’esposizione, dallo sviluppo al sole, al fissaggio.
Olly, fresco vincitore del Festival di Sanremo 2025, è un cantante genovese classe 2001.
Emerso dalla scena rap ligure, il suo stile è definito fin dai primi passi da un metodo hip-hop e dalla centralità della parola, che tende a sublimarsi fin da subito in un utilizzo della voce profondamente melodico, a tratti soul.
Con questa formula raggiunge i primi successi nel 2019, attirando l’attenzione di realtà come Metatron e Sony, con cui inizia un percorso nel 2021.
Agli elementi già presenti nella sua sensibilità, si aggiunge, grazie all’incontro con il producer JVLI, una tendenza alla musica elettronica, che si traduce in brani dal carattere movimentato ed estremamente coinvolgente.
“Un’altra volta” è il più grande risultato in questo senso: a tutti gli effetti un tormentone (che conta al momento oltre 5 milioni di stream) che ha fatto vibrare i “TIM Summer Hits” e altri palchi estivi, inclusi quelli di Frah Quintale e Blanco. Olly è stato nominato artista del mese per MTV New Generation e ha collaborato con vari artisti provenienti dal rap e dal pop, tra cui Arisa, continuando a definire un’identità cangiante, in un flirt senza fine con pop, hip-hop, dance, elettronica, canzone d’autore e un solo punto fermo: essere Olly.
Grazie a Unicoop Firenze e il Teatro del Maggio Fiorentino un evento in esclusiva e gratuito per tutti gli Under 30 grazie al progetto "Accendi la cultura"!
Poliedrico compositore tedesco, Hans Werner Henze (1926 - 2012) vanta una produzione che spazia dal genere sinfonico alle musiche per il cinema fino all’opera lirica.
Sesta opera del suo catalogo, Der junge Lord fu composta nel 1964 su libretto dell’amica scrittrice Ingeborg Bachmann, la quale si ispirò alla fiaba La scimmia come uomo di Wilhelm Hauff, un favolista tedesco del XIX secolo. Il debutto alla Deutsche Oper di Berlino nel 1965 sotto la direzione di Christoph von Dohnányi fece così tanto scalpore che l’opera fu ben presto allestita nei maggiori teatri europei. In un’immaginaria cittadina tedesca di provincia la vita degli abitanti viene stravolta dall’arrivo di un nobile inglese, l’enigmatico Lord Edgar con il suo improbabile seguito di personaggi bizzarri. Tra essi vi è anche il nipote, il giovane Lord Barrat, che attrae e inquieta gli altri protagonisti dell’opera con i suoi strani modi di fare. Pur di tenere il passo dei nuovi arrivati, gli abitanti cercano di compiacere in ogni modo il giovane Lord, salvo poi scoprire solo alla fine di essere stati ingannati: nei panni di Lord Barrat si cela infatti una scimmia ammaestrata di un circo.
Nonostante siano presenti elementi tipici dell’opera comica di tradizione settecentesca che le conferiscono un’apparente leggerezza, l’opera di Henze è tuttavia una riflessione amara sull’ipocrisia della società benpensante e sull’emarginazione dell’individuo, tematiche tradotte in una scrittura a tratti corrosiva e tagliente anche se inserita nel rassicurante ambito della tonalità.
In occasione della prova generale, a partire dalle ore 14.30, verrà attivata la guida all’ascolto per tutti gli iscritti che vorranno partecipare. La guida all’ascolto si svolgerà nel Foyer di galleria del Teatro.
L’arte di Sigmund Lipinsky è al centro di un’ampia rassegna espositiva per il progetto “Alto Basso”.
Il Centro espositivo Antonio Berti, La Soffitta Spazio delle Arti e il Rifugio Gualdo ospitano dipinti e disegni inediti, insieme al corpus pressoché completo delle incisioni e degli ex libris dell’artista tedesco, che operò prevalentemente in Italia a inizio ‘900.
“Sogni d’Arcadia. Sigmund Lipinsky e gli ultimi tedeschi-romani” è aperta dal 13 aprile al 10 giugno. Ingresso gratuito; per i soci previste anche visite guidate, sempre gratuite.
Sebbene la sua figura venga associata spesso all’Oriente, ci sono angoli di Firenze che sono parte integrante dello spirito di Tiziano Terzani: i luoghi delle radici, senza i quali il giovane Tiziano non sarebbe diventato il giornalista-scrittore che tutti conoscono.
Accompagnati dal giornalista e scrittore fiorentino Jacopo Storni, l’iniziativa, promossa da Unicoop Firenze in collaborazione con libreria On the Road, prevede un percorso a piedi di due ore (domenica mattina, orario 9.00/11.00) tra alcuni di questi luoghi, nel corso del quale Tiziano Terzani rivivrà attraverso letture e racconti, storie e aneddoti che hanno caratterizzato la sua infanzia, la sua adolescenza e l’intera sua vita.
Partenza da via Pisana 147, casa natale di Terzani, a Monticelli, il quartiere popolare dove Tiziano è nato nel 1938 e la cui povertà ha segnato il suo futuro. Da Monticelli la passeggiata prosegue in via di San Vito, dove la salita delle pietre era uno dei luoghi dell’infanzia dello scrittore. Poi su, verso la collina di Bellosguardo, prima in via delle Campora, dove c’era la casa dei suoceri, poi in via San Carlo, dove c’è tutt’ora la casa fiorentina. Conclusione del percorso nuovamente a Monticelli.
Itinerario dettagliato: via Pisana 147 (casa natale di Terzani) – via di Soffiano 1, chiesa di San Pietro a Monticelli (scuole elementari di Terzani) – via di San Vito (Salita delle pietre, spazio gioco dell’infanzia) – via delle Campora 28, Resort Torre dei Lari (casa dei suoceri) – piazza di Bellosguardo (digressione sui personaggi storici che sono passati da qui) – Via San Carlo (casa fiorentina di Terzani, attuale dimora della moglie Angela Terzani Staude) – via Pisana (fine del percorso).
Scopri l'evoluzione della lingua italiana e il mondo dei linguaggi giovanili!
Cosa significano “blastare”, “dissare” o “chillare”? In che modo nascono e si diffondono le parole nuove della nostra lingua? Chi decide se una parola entra o non entra dentro il vocabolario?
Se queste domande ti interessano, partecipa a uno dei quattro incontri organizzati dall'Accademia della Crusca e Unicoop Firenze, rivolti ai giovani under 30, in programma tra maggio e giugno presso la Villa medicea di Castello.
Un'occasione unica per esplorare la lingua che cambia con esperti della Crusca. Ogni evento include una visita guidata, mirata a scoprire la storia dell’Accademia e a dialogare sul linguaggio giovanile e sui cambiamenti della lingua di oggi.
Sarà possibile osservare direttamente le principali misure preventive e protettive per ridurre i rischi di infortunio nelle abitazioni attraverso il percorso guidato da operatori sanitari (Tecnici della Prevenzione e Assistenti Sanitari della ASL Toscana Centro).
Le viste guidate saranno organizzate sia per gruppi.
Partecipa attivamente alla vita della Cooperativa attraverso la tua sezione Soci. Inviaci una mail indicando la tua appartenza territoriale e l’area di tuo interesse. Ti aspettiamo!
Il mondo di domani inizia da quello che facciamo oggi.
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