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Il mondo di domani inizia da quello che facciamo oggi.
Presso lo spazio soci della Coop.fi di Certaldo (viale Matteotti) è presente un punto prestito libri gratuito gestito da volontari con la Biblioteca Comunale Bruno Ciari.
Questa passeggiata, che si snoda tra le strade e la natura nel territorio del Bigallo, a Bagno a Ripoli, porta a scoprire evidenze storiche, scorci e panorami a due passi da Firenze, ma solitamente poco conosciuti.
Intorno al Bigallo il paesaggio è quello tipico della campagna fiorentina in cui si alternano uliveti, boschi, vigneti e coltivazioni diverse; i crinali dei poggi sono percorsi da sentieri che godono di una stupenda vista sulla città.
Un itinerario attraverso i secoli, dedicato a donne fiorentine e straniere legate alla nostra splendida città: Anna Maria Luisa de Medici, ultima discendente della casata, che con determinazione e coraggio vincolò a Firenze il patrimonio artistico accumulato dalla famiglia; Margherita Hack, prima donna a dirigere un osservatorio astronomico, che a dispetto del cognome svizzero portò nel mondo, oltre alle sue competenze di astrofisica, la franca spigliatezza toscana; Florence Nightingale, inglese, nata accidentalmente a Firenze, pioniera della professione infermieristica e coinvolta nelle vicende del nostro Risorgimento; Alice Keppel e Violet Trefusis, madre e figlia, nobili inglesi molto vicine alla famiglia reale, con cui condivisero storie molto chiacchierate; entrambe devote a Firenze, Violet si adoperò offrendo sostegno economico durante l’alluvione del 1966.
Dal 3 settembre al 5 ottobre 2025, il Nelson Mandela Forum ospiterà a Firenze la mostra “I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer”.
E’ una mostra che è stata realizzata dalla Associazione Enrico Berlinguer e che grazie al contributo della Struttura di Missione Anniversari nazionali ed Eventi sportivi nazionali e internazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal 15 dicembre 2023 al 25 febbraio 2024 è stata ospitata nei padiglioni dell’Ex Mattatoio di Roma, prima di fare tappa, in formato ridotto a Bologna, e poi in Sardegna, a Sassari e Cagliari.
L'allestimento fiorentino può contare sulla disponibilità di uno spazio importante come il Mandela Forum, che oltre a riproporre tutto il materiale già esposto a Roma, consentirà di allargare lo sguardo della mostra dedicando 500mq, dei 2500 mq complessivi dell’esposizione, ai documenti che raccontano dei vari passaggi di Enrico Berlinguer dalla Toscana: dalle prime foto in lontani congressi della federazione giovanile comunista degli anni ‘50, a quelle delle manifestazioni degli anni ‘70 e primi anni ‘80, alle copie dei discorsi dattiloscritti e annotati da Berlinguer, fino alla sua voce ascoltabile dalla serie di postazioni disseminate lungo il percorso espositivo.
Con il contributo dell'associazione Nelson Mandela Forum.
Il rapporto di Verdi con il teatro di Shakespeare si snoda lungo il corso di una lunga carriera costellata di progetti compiuti, come Macbeth, Otello e Falstaff e altri a lungo inseguiti ma mai realizzati, come Amleto, La tempesta, Re Lear. La prima occasione per cimentarsi con un soggetto del drammaturgo inglese arriva grazie ad Alessandro Lanari, impresario del Teatro della Pergola di Firenze, che commissiona al compositore una nuova opera per la stagione di Carnevale 1847.
Ambientato tra le brume scozzesi, Macbeth è un dramma fantastico dalle tinte fosche dove streghe e fantasmi sono i coprotagonisti del condottiero eponimo e della sua perfida sposa. La scelta del genere fantastico era piuttosto significativa poiché negli anni precedenti l’impresario Lanari aveva portato sulle scene fiorentine opere con soggetti romantici, quali Robert le Diable di Meyerbeer e Der Freischütz di von Weber. La nuova opera di Verdi sembrava quindi voler lanciare un guanto di sfida ai successi dei compositori d’oltralpe.
Fin dall’inizio il compositore ebbe le idee chiarissime sul significato della sua nuova opera che disegna la parabola discendente del protagonista trasformato in crudele assassino da un’ambizione sfrenata. Sete di potere, follia e morte segnano infatti il destino di Macbeth e della malevola consorte, donna dall’animo nero nonché istigatrice degli orrendi delitti del marito.
Grazie a Unicoop Firenze, il Museo Galileo, in occasione del centenario della propria fondazione, invita gli Under 30 a una serata con aperitivo e visita guidata per scoprire una delle collezioni di strumenti scientifici più importanti al mondo.
Visita guidata al museo e alla mostra 1925-2025: Cento anni di storia di scienza a Firenze.
Il programma prevede alle 19.00 un aperitivo a cura dell'associazione "I ragazzi di Sipario" e alle 20.00 visita guidata al museo e alla mostra.
Grazie a Unicoop Firenze e al Museo Galileo visite guidate gratuite e ingresso ridotto per i soci Unicoop Firenze!
Il 7 maggio 1925 venne inaugurato l’Istituto di Storia delle Scienze della Regia Università di Firenze, con sede in via degli Alfani 33. Primo del suo genere in Italia, l’Istituto combinava l’obiettivo di promuovere la storia della scienza con una sensibilità nuova verso la raccolta e la valorizzazione delle testimonianze materiali della scienza italiana. Ente autonomo dal 1927, aperto al pubblico nel 1930 nella sede attuale di Palazzo Castellani, nel 2010 l’Istituto ha assunto il nome di Museo Galileo.
La mostra, realizzata per celebrare i cento anni dell’istituzione fiorentina, presenta edizioni rare e preziose di volumi provenienti in prevalenza dal Fondo Mediceo-Lorenese, che comprende i testi scientifici raccolti dalle due dinastie toscane nel corso dei secoli, offrendo ai visitatori l’opportunità unica di poter ammirare capolavori abitualmente non visibili perché conservati nella biblioteca del Museo Galileo.
A fare da cornice ai volumi, una mostra fotografica documenta i momenti più significativi che hanno scandito questi cento anni, affiancata da filmati che permettono di approfondire alcuni dei temi su cui si è concentrata la ricerca dell’Istituto, dalla sua fondazione a oggi. Dal racconto emerge con chiarezza come Firenze – per tradizione, storia e patrimonio di testi e strumenti scientifici – fosse il luogo ideale per la nascita di questa istituzione culturale, che ha dato vita a un modello praticamente unico nel panorama dei musei italiani.
Laboratori e visita animata per adulti a partire da 15 anni.
Le attività sono gratuite, in alcuni casi fruibili esclusivamente con il pagamento del biglietto di ingresso al Museo.
Lo sguardo di Leonardo - speciale volo
Laboratorio su Leonardo artista, scienziato e ingegnere
Target: adulti e ragazzi dai 15 anni
Durata: 1h30
Date: 27 settembre, 11 ottobre ore 17:00, 15 novembre ore 16:00
Leonardo e la meccanica
A partire dalla sezione del volo, visita animata al Museo con esperienze suglielementi macchinali
Target: adulti e ragazzi dai 15 anni
Durata: 1h30
L’attività è fruibile con biglietto di ingresso ridotto Soci Coop
Date: 4 ottobre, 25 ottobre ore 17:00, 22 novembre ore 16:00
Laboratori e visita animata per le famiglie con bambini dai 5 ai 14 anni.
Le attività sono gratuite, in alcuni casi fruibili esclusivamente con il pagamento del biglietto di ingresso al Museo.
Il sogno del volo
Laboratorio in sala didattica con visita alla sezione del volo del museo
Target: famiglie con bambini dai 5 ai 7 anni
Durata: 1h30
L’attività è gratuita. Fruibile con l’acquisto del biglietto di ingresso al museo.
Date: 21 settembre, 5 ottobre ore 16:00 e 16 novembre ore 15:30
Come l’acqua, così l’aria
Laboratorio in sala didattica
Target: famiglie con bambini dai 6 ai 14 anni
Durata: 1h
L’attività è gratuita.
Date: 28 settembre e 19 ottobre ore 16:00, 23 novembre ore 15:30
Il mondo di Leonardo
Visita animata al Museo
Target: famiglie con bambini dai 6 ai 14 anni
Durata: 1h30
L’attività è gratuita. Fruibile con l’acquisto del biglietto di ingresso al museo.
Date: 26 ottobre ore 16:00 e 30 novembre ore 15:30.
Partecipa attivamente alla vita della Cooperativa attraverso la tua sezione Soci. Inviaci una mail indicando la tua appartenza territoriale e l’area di tuo interesse. Ti aspettiamo!
Il mondo di domani inizia da quello che facciamo oggi.
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